LinkedData.Center supporta la rivoluzione Copernicana

La Smart Data Management Platform sviluppata da LinkedData.Center è al cuore della nuova iniziativa dei Copernicani budget.g0v.it . Una applicazione nata per offrire a tutti gli italiani uno strumento semplice e immediato per capire come vengono utilizzati i loro soldi e dare, finalmente, una giusta prospettiva a quanto si sta investendo per affrontare le diverse sfide del nostro paese.

Cosa è una smart data management platform

La gestione delle informazioni in una data-driven company con le DMP. I dati sono il petrolio del futuro, ma come il petrolio devono essere raffinati prima di poter essere usati. Per accrescere la competitività di una impresa è necessario un sistema informativo che separi in modo chiaro il mondo dei dati dal mondo delle applicazioni. I dati sono ovunque e non esiste un solo modo di trattarli: alcuni devono essere analizzati in tempo reale, altri possono essere analizzati con più calma.

Amlet is Next Generation Internet

Siamo lieti di annunciare che Amlet è stata riconosciuta parte di Next Generation Internet

Mopso Fit4Start

Siamo lieti di annunciare che Mopso è stato selezionato per la 12a editionw di Fit 4 Start. Mopso aprirà presto una filiale in Lussemburgo e avrà accesso al MeluXina supercomputer. MeluXina è progettato come un sistema modulare, fornendo strutture per carichi di lavoro HPC, HPDA e AI. Il seguente diagramma dell’architettura offre una panoramica dei diversi moduli e di come sono interconnessi: Attraverso MeluXina, Mopso potrà sperimentare nuovi e potenti algoritmi a supporto delle attività di contrasto Antiriciclaggio basate su SDaaS di LinkedData.

Amlet selected by B-hub for Europe

And here we go 🚀 We have been selected among startups active in the blockchain sector by B-hub for Europe to explore collaboration possibilities This is amazing as we can discuss with our peers from all over Europe and learn a lot from the blockchain market 💻 👉 Check it out on B-Hub-for-Europe website 👉 Learn about us on our website: https://amlet.eu/

E' nata MOPSO

Dopo oltre un anno di incubazione in Linked Data.Center, nasce Mopso. Con i suoi prodotti Brain e Amlet, Mopso si avvia a diventare uno delle più importanti Regtech europee attive nel panorama dell’ AML e della identità digitale. Per maggiori informazioni: https://mopso.eu/

Il passaporto vaccinale

E’ notizia di pochi giorni fa che la Commissione europea ha presentato la sua proposta legislativa per la creazione di una specie di passaporto sanitario, il “Digital Green Certificate”, allo scopo di favorire la libera circolazione in sicurezza delle persone all’interno della UE. Non si limiterà a dimostrare che un individuo si è fatto il vaccino ma fornirà anche dettagli (in assenza della vaccinazione) sul test negativo al Covid (compresi quelli rapidi) oppure sulla presenza di anticorpi da guarigione.

La blockchain a servizio dell'Identità digitale

Una ragazza si presenta in un pub e domanda una birra, il barista le chiede la carta di identità per verificare la sua maggiore età. Funziona così oggi, o, almeno, così dovrebbe funzionare. C’è un però: la carta d’identità è un documento che contiene molte informazioni: un barista scaltro può conoscere non solo l’età ma anche il nome, il suo indirizzo, cercarla sui social o, peggio, sotto casa. Il paradigma di self-sovereign identity (SSI) fornisce una soluzione a questo problema rendendo evidenti i vantaggi di avere una identità digitale.

Mopso selezionato da mps

Il prodotto mopso di LinkedData.Center è stato selezionatp per l’iniziativa sull’open banking di OfficinaMPS, il laboratorio permanente di Banca Monte dei Paschi di Sienadedicato all’innovazione. Inizia ora la fase di co-progettazione con il management di Banca Mps e che ci vedrà impegnate nell’ideazione di progetti specifici orientati a rispondere alle esigenze effettive dell’istituto. L’iniziativa è nata, infatti, con l’obiettivo di integrare l’attuale modello di Banca tradizionale attraverso la promozione di idee innovative in grado di migliorare la user experience con soluzioni evolute.

Anti Money Laundering Ontology released!

A new version of AMLO-core ontology was released today. The AMLO-core is the main module of the AMLO project that extends the Financial Industry Business Ontology (FIBO) with some formal concepts to describe Anti Money Laundering (AML) knowledge and facts. You can explore the AMLO-core module by: browsing the html documentation generated by LODE ; visualizing the whole AMLO-core with WebOwl Per maggiori informazioni consulta il link sottostante:

Ripensare le applicazioni nell'era dell'edge computing

La direttiva GDPR dell’UE rappresenta un importante momento di svolta nella società dell’informazione. In termini molto sintetici, afferma che la proprietà dei dati è un diritto inalienabile del loro produttore mentre prima del GDPR la proprietà dei dati era qualcosa di commerciabile. Oggi in Europa, per utilizzare dati altrui, è sempre necessario ottenere puntuali autorizzazioni che possono essere revocate in qualsiasi momento. Oltre a ciò, l’IoT richiede sempre più elaborazione locale dei dati guidando il paradigma dell’edge computing.

INPS usa i Linked Data

Dopo il grande successo di budget.g0v.it, il sito che visualizza la Legge di Bilancio Italiana, un’altra grande istituzione adotta la soluzione sviluppata dal team g0v.it dei Copernicani. Si tratta di INPS che attraverso il suo Presidente Tito Boeri e il direttore generale Dott. Antonello Crudo hanno deciso di supportare la causa della trasparenza mettendo in linea tutti i loro bilanci attraverso https://inps.g0v.it/.

Cosa sono le ontologie

Cosa sono le ontologie, a cosa servono e quali strumenti esistono per trattale?

Le ontologie sbarcano negli aereoporti

La gestione di dati aeronautici complessi può essere una sfida significativa per qualsiasi impresa, sia che si tratti di un’agenzia governativa, un aeroporto, una compagnia aerea, un costruttore di velivoli o un fornitore di servizi. Per vincere questa sfida, tipicamente si sviluppano dei modelli più o meno complessi per caratterizzare, organizzare, gestire, usare e archiviare i dati generati in azienda. Nel mondo interconnesso, l’azienda è solo uno dei molti attori che producono dati (data-provider); purtroppo ciascuno di questi attori adotta modelli di dati qualitativamente differenti.

Rilasciata la community edition di SDaaS

E’ stata rilasciata la community edition della piattaforma SDaaS™ di LinkedData (sdaas-ce). sdaas-ca è una edizione semplificata e limitata della piattaforma commerciale, disponibile in modalità open source su repository github. E’ possibile provare on-line la piattaforma con un semplice tutorial da dieci minuti. provala ora

Da big data a smart data

Oggi nel mondo un essere umano su due è collegato a Internet, per un totale di 3,58 miliardi di persone che ogni giorno usano computer, smartphone ma anche automobili smart, sistemi di domotica, contatori elettrici connessi alla rete web e molto molto altro ancora. Si calcola che per il 2020 saranno 28 miliardi nel mondo i devices connessi. Una cifra spaventosa che preavvisa una grande rivoluzione nel nostro modo ci concepire e rapportarci con la realtà, con la vita, il lavoro, i mercati.

Quando usare database a grafo

I database a grafo sono progettati appositamente per lo storage e la navigazione di relazioni. Presentano vantaggi rispetto ai database relazionali per i casi d’uso come social network, motori di raccomandazioni e rilevamento di frodi, dove è necessario creare molte relazioni tra dati ed eseguire rapidamente query su di esse. La creazione di questi tipi di applicazioni utilizzando un database relazionale prevede alcune difficoltà: sono necessarie più tabelle con varie chiavi correlate (foreign keys); le query SQL per la navigazione in questi dati richiederebbero strutture annidate e join complesse che diventano scomode e inefficienti con il crescere della quantità dei dati nel corso del tempo.

Trovare e correggere gli errori nei dati anagrafici

Nell’amministrazione di un’impresa sono sicuramente l’elemento più consultato: si tratta dei dati anagrafici, gli elenchi dei nomi e degli indirizzi di fornitori, clienti, agenti o collaboratori. Sono uno strumento quasi scontato, su cui si fa affidamento ciecamente. Come reagire allora di fronte al fatto che più del 90% delle aziende dichiara di avere anagrafiche inesatte? Uno dei problemi più diffusi nelle aziende I problemi possono essere molteplici, ma il più frequente – e forse il più banale – è quello legato all’errata attribuzione di città e provincia di un indirizzo.

Cosa sono i linked data e perché creano valore

Le imprese oggi hanno a disposizione una mole di dati impensabile fino a dieci anni fa. Ora possiamo sapere tutto sui nostri clienti, sui fornitori, sulla filiera e sui territori in cui le imprese operano. Molti di questi dati sono anche disponibili come open data, accessibili cioè da chiunque gratuitamente. Sulla carta le possibilità che si aprono con queste informazioni sono enormi ma spesso banali ostacoli tecnici e difficoltà gestionali limitano le possibilità di sfruttare queste informazioni per accrescere il business dell’azienda.

Come diventare una data-driven company

Parlare di data-driven company in Italia è un po’ come discutere di fantascienza: molti amministratori hanno le idee poco chiare in materia e vige l’idea – errata – che una ristrutturazione del modello aziendale verso un modello più reattivo all’evolversi dei flussi di dati (big data) sia riservato solo alle grandi imprese. Per fortuna non è così. L’architettura di una data-driven company infatti offre vantaggi nell’immediato e nel lungo termine in termini di minimizzazione delle perdite e aumento del vantaggio competitivo dell’impresa.

Come arricchirsi utilizzando gli open data

Nell’era dello sviluppo tecnologico e dell’efficienza produttiva due sono i muri ancora da abbattere per chi fa impresa e vuole massimizzare i profitti: i tempi di gestione e i costi di raccolta delle informazioni. Mente chi sostiene che nel business basti l’istinto: per compiere investimenti vincenti servono le informazioni giuste al momento giusto. Ma che fare quando reperire i dati richiesti, magari appoggiandosi a società terze, diventa costosissimo? E che fare quando scandagliare e analizzare banche dati gigantesche richiede giorni ma la decisione da prendere è della massima urgenza?

Oltre 18 i comuni accorpati nel primo trimestre 2018

Come cambia l’Italia. L’Italia sta cambiando, non solo dal punto di vista politico ma anche nella geografia amministrativa. Già solo nei primi mesi del 2018 sono state approvate 19 fusioni di comuni, per un totale di 42 comuni soppressi e 18 nuovi comuni Le regioni interessate ai processi di fusione di comuni nel 2018 sono Calabria (1), Emilia-Romagna (1), Friuli Venezia Giulia (2), Liguria (1), Lombardia (4), Piemonte (5), Toscana (2), Trentino-Alto Adige (1) Veneto (2).

Realizzare la vista unica sul cliente

in 5 passi con i Linked Data Per Single Customer View (SCV) o “vista unica del cliente” si intende una rappresentazione aggregata, consistente, aggiornata e olistica di tutti i dati che un’azienda possiede relativi ai suoi clienti. Realizzare la SCV non porta solo vantaggi evidenti come una migliore customer experience, migliori risultati delle iniziative di marketing, migliore conversione della pipeline di vendita ma è in molti casi indispensabile per realizzare una gestione omni-canale e profilata del cliente e per orientare tutta l’organizzazione al mercato.

I linked data a servizio della robotica

Smart data per smart factory “Industria 4.0” è un termine collettivo (creato in Germania) per definire il concetto di Cyber-Physical Systems, Internet of Things e Internet of Services, che collettivamente costituiscono la struttura di una “smart factory”. In una “smart factory”, i sistemi cyber-physical monitorano i processi produttivi e, attraverso l’Internet of Things, cooperano tra di loro e con gli umani aiutando a prendere decisioni in modo intelligente e decentralizzato.

SDaaS(tm)

Smart Data as a Sevice (SDaaS™) è la nostra piattaforma rivolta ad aziende di qualsiasi tipo e dimensione che vogliono costruire una vera e propria base della conoscenza su cui fare confluire i propri dati per renderli intelligenti. Come funziona? La nostra piattaforma è in grado di collegare qualsiasi tipologia e quantità di dati. È interamente basata sui più aggiornati standard del Semantic Web inventato da Sir Tim Berner Lee, utilizzati e supportati da tutti i principali attori nel mondo ITC (IBM con Watson, Google con il suo Knowlege graph, Facebook e Microsoft, solo per citare i più noti).